“Nino, il bambino pescatore”
guarda lo spettacoloNino è un personaggio inventato dall’autrice, ma incarna le vite degli anziani pescatori di laguna che hanno vissuto a Caorle tra gli anni 1930 – 1950. Lettura spettacolo di una storia tratta dai racconti dei pescatori di laguna, “Nino, il bambino pescatore” narra la vita quotidiana di quel tempo, che per i bambini di oggi diventa un avventura senza precedenti. Come i bambini di allora Nino comincia presto ad aiutare la famiglia nel duro lavoro a Cason, ma allo stesso tempo è un bambino vivace che ha voglia di giocare. Le calli e i campi di Caorle sono lo scenario delle sue scorribande con gli amici, e in assenza di mezzi anche un bottone può diventare un oggetto prezioso per creare semplici ma entusiasmanti giochi. Il momento più emozionante del racconto è una prova di coraggio che il piccolo Nino deve affrontare. Forse non tutti sanno che tra i canali e i ghebi della laguna ci sono i fantasmi, “sono gli uomini morti e sepolti in laguna!”. Un’ attrice e un musicista accompagnano il pubblico nell’avventura del piccolo Nino, creando le atmosfere narrate con suoni, musiche e movimenti teatrali. Questa lettura spettacolo è adatta ad un pubblico di bambini a partire dai cinque anni ed intrigante anche per gli adulti.
- Ideatrice: Laura Vio
- Testi: Laura Vio e Raffaele Silvestre. Tratto dalla raccolta fonti orali curata dallo storico Ugo Perissinotto coadiuvato da Teddy Buciol, Giorgio Soncin e Laura Vio
- Regia: Laura Vio
- Musiche: Massimiliano Bazzana
- Voce narrante: Laura Vio
- Durata: 45 minuti ca
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